Il Dirigente della

<< Centrale Unica di Committenza “ Partenio - Vallo di Lauro ” >>

VISTA la deliberazione di Consiglio Generale della Comunità Montana Partenio - Vallo di Lauro n° 4 del 22 gennaio 2015 con la quale è stata istituita, con il concorso dei comuni montani e parzialmente montani appartenenti alla medesima e che intendano aderire, la << Centrale Unica di Committenza “ Partenio - Vallo di Lauro ” >>;

RICHIAMATO il Decreto Presidenziale prot. n° 1351 del 4 marzo 2013 con il quale è stato conferito, all’Ing. Combatti Domenico, l’incarico dirigenziale, tra l’altro, di Responsabile del Settore << Lavori Pubblici >> della Comunità Montana Partenio - Vallo di Lauro;

PRESO ATTO che l’art. 5 dello schema di convenzione allegato alla predetta delibera 4/2015 prevede che “… il Responsabile della Centrale di Committenza è il Dirigente / Responsabile del Settore Lavori Pubblici della Comunità Montana …”;

VISTA la Convenzione sottoscritta in data 04/01/2016 tra la Comunità Montana ed il Comune di Sant’Angelo a Scala per la istituzione e gestione in forma convenzionale, ai sensi dell’art. 30 del T.U. sull’Ordinamento degli Enti Locali approvato con D. Lgs. n. 267/2000, della << Centrale Unica di Committenza “ Partenio - Vallo di Lauro ” per l’acquisizione di lavori, forniture e servizi >>, in attuazione della Deliberazione del Consiglio Comunale di Sant’Angelo a Scala n° 2 del 18/02/2015;

VISTA la proposta di determinazione prot. n. 170 del 11/01/2021, predisposta e trasmessa dal Responsabile del Procedimento ad oggetto: << Art. 37 Decreto Legislativo n. 50/2016. Centrale Unica di Committenza per l'acquisizione di lavori, servizi e forniture. " SERVIZIO DI GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI/TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE NELL'AMBITO DEL SISTEMA PER LACCOGLIENZA, LA TUTELA E LINTEGRAZIONE A FAVORE DI TITOLARI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI SIPROIMI ATTIVATO NEL COMUNE DI SANTANGELO A SCALA (AV) PER TRIENNIO 2021-2023 AI SENSI DEL D.M. 18/11/2019". Rettifica bando di gara e proroga termini di scadenza.>>;

RITENUTO che non sussistono motivi per discostarsi dalle risultanze dell’istruttoria condotta;

DATO ATTO, ai sensi dell’art. 6 bis della legge 7/8/1990 n. 241, che per l’adozione del presente provvedimento non sussistono motivi di conflitto di interesse, neppure potenziale, per il Responsabile del Procedimento e per chi lo adotta;

DETERMINA

1.    Approvare integralmente la proposta di determinazione ad oggetto << Art. 37 Decreto Legislativo n. 50/2016. Centrale Unica di Committenza per l'acquisizione di lavori, servizi e forniture. " SERVIZIO DI GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI/TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE NELL'AMBITO DEL SISTEMA PER LACCOGLIENZA, LA TUTELA E LINTEGRAZIONE A FAVORE DI TITOLARI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI SIPROIMI ATTIVATO NEL COMUNE DI SANTANGELO A SCALA (AV) PER TRIENNIO 2021-2023 AI SENSI DEL D.M. 18/11/2019". Rettifica bando di gara e proroga termini di scadenza.>> predisposta dal Responsabile Unico del Procedimento nel testo di seguito riportato, facendola propria a tutti gli effetti;

2.    Dare atto, infine:

à        della insussistenza, ai sensi dell’art. 6 bis della legge 241/1990 e dell’art. 1, comma 9, lett. e), della legge 190/2012, nonché dell’art. 42 del D. lgs. n. 50/2016, di cause di conflitto di interesse, anche potenziale, a carico del sottoscritto ing. Domenico Combatti – Dirigente/Responsabile della CUC;

à        che ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza amministrativa, sarà pubblicata:

o   all’Albo Pretorio on-line della Centrale di Committenza per quindici giorni consecutivi;

o   nel sito istituzionale della Centrale di Committenza, sezione “Amministrazione Trasparente”;

o   nel sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ai sensi dell’art. 29, comma 2, del D. Lgs. n. 50/2016;

à        che contro la stessa è ammesso ricorso amministrativo per opposizione da presentare al Responsabile della CUC che ha adottato l’atto entro 30 giorni. E’ ammesso altresì ricorso al TAR Campania entro 30 giorni.

à        a norma dell’articolo 8 della legge n. 241/1990, si rende noto che responsabile unico del procedimento è l’ing. Ivano Petrillo a cui potranno essere richiesti chiarimenti.